Podere Papilio, una casa vacanze ricreata in un trullo situato nelle pittoresche campagne pugliesi, sta per aprire le sue porte.

In questo articolo, Silvia e Giacomo, i proprietari, ci raccontano in prima persona e con forte emozione tutta la storia dei lavori effettuati alla struttura, la loro visione e le straordinarie esperienze che coinvolgeranno i futuri ospiti.

Partiamo dall’inizio: innamorati del territorio, entrambi cresciuti nella regione, hanno coltivato una profonda passione per la cultura, le tradizioni e la bellezza che questa terra ha da offrire. Silvia e Giacomo, nell’antico podere hanno visto un’opportunità unica per condividere la loro affezione per la Puglia con il mondo.

“I lavori sono iniziati mesi fa, il trullo era ben messo ma la nostra idea di ristrutturazione voleva, sin dal principio, mantenere autentico il contatto con la natura. Abbiamo attuato scelte sostenibili che siamo certi verranno apprezzate da tutti: per prima cosa abbiamo installato pannelli solari, un sistema di recupero acque piovane e grazie ad uno studio della coibentazione interna ed esterna verrà ridotto al minimo l’uso dei condizionatori; successivamente ci siamo concentrati sui dettagli, per la piscina riscaldata è stato installato un sistema di trattamento e disinfezione dell’acqua con centralina elettrolitica al sale, in questo modo eviteremo l’uso del cloro e non danneggeremo flora e fauna circostanti; per concludere, anche negli accessori e arredamenti abbiamo cercato di ridurre al minimo e stretto necessario l’utilizzo della plastica.” Queste le parole di Giacomo che aggiunge: “I trulli sono un simbolo iconico della regione, e ci siamo impegnati tanto per preservarli e celebrarli”.

Silvia è entusiasta e interviene dicendo: “Vogliamo dar vita ad un luogo in cui gli ospiti possano immergersi completamente nella cultura pugliese e vivere un ritorno alla semplicità: metteremo a disposizione libri sulla storia, le tradizioni e la cucina pugliese, strumenti musicali affinché possano creare melodie e momenti indimenticabili; per gli amanti del cielo stellato verrà anche installato per la bella stagione un telescopio(considerato il quasi inesistente inquinamento luminoso), che permetterà di esplorare il firmamento e di entrare in contatto con la natura in un modo straordinario. Vogliamo che i nostri ospitano vivano come veri pugliesi, lontani dal caos delle città e dalla vita frenetica. Gli unici rumori che dovranno sentire sono quelli degli aratri in lontananza, il fruscio degli alberi al vento e il cantare delle cicale.”

Francesca, la figlia, guarda già avanti: “La cucina è al centro della nostra cultura e vogliamo sorprendere i nostri ospiti proponendo alcuni prodotti del territorio e i luoghi in cui poter degustare e acquistare tipicità, vino e olio per permettere a tutti di scoprire i sapori unici della regione. Sarà emozionante preparare piatti pugliesi tradizionali con gli ospiti”.

Continua Giacomo: “Non solo, la campagna circostante è incredibile: consiglieremo escursioni alla scoperta dei tesori nascosti, come gli uliveti secolari e la magica città di Alberobello ma anche dare agli ospiti l’opportunità di partecipare a sagre, festival, mostre d’arte e spettacoli locali”

Concludendo l’intervista, Silvia e Giacomo ci ricordano che sono pronti per accettare le prime prenotazioni per la stagione invernale e non vedono l’ora di accogliere gli ospiti nella loro casa, mettendosi a piena disposizione. Allo stesso modo si augurano che gli ospiti rispettino il luogo e la cultura pugliese.

Se stai cercando un’esperienza autentica in Puglia, Podere Papilio potrebbe essere la meta del tuo prossimo viaggio.